ANIMALI DA COMPAGNIA

I cinque ragni più pericolosi al mondo

Se il mondo degli aracnidi ti incuriosisce, sei arrivato nel posto giusto! In questo articolo scoprirai 5 tipi di ragni più pericolosi al mondo per l’essere umano e quali sono i più velenosi.

Nel mondo esistono circa 48.349 specie di ragni diverse e quasi tutte possiedono delle ghiandole velenifere.

 Ciò significa che sono velenosi. Infatti, quasi tutti gli aracnidi sono dotati di una certa quantità di veleno con la quale potersi difendere. Alcuni ne hanno in bassa quantità, altri invece possiedono alti livelli di veleno risultando così mortali per l’uomo.

Di Rosa Pineda - Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=277182
Ragno eremita marrone
In fondo alla lista dei ragni più pericolosi al mondo troviamo il ragno Eremita marrone, appartenente alla specie Loxosceles reclusa. Il suo corpo misura circa 2 cm e presenta una macchia a forma di violino che si trova sul torace.Il ragno Eremita marrone ha la particolarità di vedere a 360 gradi poiché ha tre paia di occhi invece di quattro come la maggior parte dei ragni.Questa specie, così come molte altre, attacca solo se provocata. Il suo veleno può essere mortale a seconda della quantità che viene iniettata. I sintomi più comuni che può provocare il morso di questo ragno sono febbre, brividi, stordimento, nausea e vomito.
Di Fir0002 - Fir0002, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=327192
Ragno dal dorso rosso
Il ragno dal dorso rosso appartiene alla specie Latrodectus hasseltii ed è tra uno dei ragni più pericolosi al mondo.Questo ragno è nativo dell’Australia e viene spesso confuso con la Vedova Nera per il loro aspetto simile. Infatti, fanno parte della stessa famiglia. Il suo corpo è nero e si distingue dalla Vedova Nera per avere una striscia di color rosso nella zona della schiena.Nonostante le sue piccole dimensioni può essere molto pericoloso. Infatti, il suo morso può provocare un forte dolore attorno alla zona colpita e inoltre si possono presentare sintomi come nausea, tremori, diarrea e febbre.
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Vedova nera
Il ragno conosciuto col nome di Vedova Nera fa parte di una delle specie di ragni velenosi più conosciute e famose al mondo. Questo ragno appartiene alla specie Latrodectus mactans e vive soprattutto negli Stati Uniti sudorientali.Il corpo della Vedova Nera ha una dimensione che va dai 8 ai 40 mm, è di color nero e ha una macchia rossa a forma di clessidra sull’addome. La Vedova Nera è un animale solitario e attacca soltanto quando viene provocata. Quando questa morde, rilascia un potente veleno che contiene la neurotossina a-latrotossina. Questa tossina si diffonde rapidamente nel corpo e, se non s’interviene velocemente, può rivelarsi letale. 
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Ragno delle banane
Questo tipo di ragno appartiene alla specie Phoneutria nigriventer ed è tra quelli più velenosi al mondo. Questa specie è originaria del Sud America ed è possibile trovarla in Brasile, Colombia, Perù, Paraguay e in quegli stati dove c’è maggior percentuale di foresta e umidità.Il corpo del ragno delle Banane è di color marrone e presenta dei peli rossi. Il suo veleno è mortale anche per l’uomo e i sintomi del suo morso possono provocare una intensa sensazione di bruciore, nausea, vista appannata e diminuzione della pressione.
Di Tirin da en.wikipedia.org, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=128531
Ragno dei cunicoli
Il ragno dei Cunicoli, conosciuto anche col nome di ragno di Sidney, appartiene alla specie Atrax robustus. Questa specie di ragno si trova soprattutto in Australia ed è considerato uno dei più pericolosi al mondo e il più letale per gli esseri umani. Infatti, il suo livello di tossicità è letale anche per le persone adulte in buona salute.Inoltre, sono delle creature sinantropiche, dunque, si trovano spesso in ambienti dove c’è la presenza umana.Il morso del ragno dei Cunicoli può inizialmente provocare prurito nella zona colpita, formicolio in bocca, nausea e febbre. Successivamente può portare al disorientamento, spasmi muscolari e all’edema cerebrale. 
01/01/1970
01/01/1970
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