CURIOSITA' ANIMALI

Da Koshik l'elefante ad Alex il pappagallo: animali che possono imitare il suono della voce umana

Scoprirete la incredibile storia di Koshik, l'elefante coreano che riproduce toni simili al linguaggio umano, e di Alex, il pappagallo grigio africano che ha dimostrato di poter comunicare in modo bidirezionale con gli umani.

Questa collezione di immagini vi condurrà anche alla scoperta di altri tre straordinari esemplari animali che hanno saputo stupire gli studiosi e affascinare il pubblico con le loro abilità vocali. 

Preparatevi a esplorare questo affascinante aspetto della comunicazione animale e a rimanere incantati dalle loro sorprendenti imitazioni. (fonte: theguardian)

Getty Images (collage)
Da Koshik l'elefante a Alex il pappagallo: 5 animali che possono imitare il suono della voce umana
Scoprirete la incredibile storia di Koshik, l'elefante coreano che riproduce toni simili al linguaggio umano, e di Alex, il pappagallo grigio africano che ha dimostrato di poter comunicare in modo bidirezionale con gli umani. Questa collezione di immagini vi condurrà anche alla scoperta di altri tre straordinari esemplari animali che hanno saputo stupire gli studiosi e affascinare il pubblico con le loro abilità vocali. Preparatevi a esplorare questo affascinante aspetto della comunicazione animale e a rimanere incantati dalle loro sorprendenti imitazioni. (fonte: theguardian)
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Rocky l'orangotango
Nel 2016, il Dr. Adriano Lameira dell'Università di Durham (UK) ha diretto un gruppo di studiosi dimostrando che gli oranghi riescono a gestire il loro registro vocale, comunicando in modo simile agli esseri umani. La ricerca si è concentrata su Rocky, un primate dello zoo di Indianapolis, che riproduceva il parlato dei suoi guardiani per ottenere cibo.
Photo by KIM JAE-HWAN/AFP via Getty Images
Koshik l'elefante
Angela Stoeger-Horwath, dell'Università di Vienna (AUT), ha documentato nel 2012 un caso sorprendente di comunicazione simile a quella umana. Il protagonista? Koshik, elefante maschio coreano. Per emettere toni e formanti simili al linguaggio umano, Koshik posizionava la proboscide all'interno della bocca, creando un tratto vocale adatto a tale espressione.
Photo by Koichi Kamoshida/Getty Images
Noc, la balena beluga
Uno studio condotto dopo aver registrato richiami simili a quelli umani ha dimostrato che i lamenti di Noc, una balena beluga maschio in cattività, avevano ritmi vicini per schema e tonalità al linguaggio umano. Questo fenomeno è stato scoperto nel 1984 dai ricercatori della National Marine Mammal Foundation di San Diego (USA), che inizialmente pensavano di sentire persone parlare all'interno di una vasca per balene. La fonte di tali suoni era, infatti, la balena beluga Noc. (in foto, una beluga generica)
Photo by Mark Wilson/The Boston Globe via Getty Images
Alex, il pappagallo
La dottoressa Irene Pepperberg, psicologa animale presso l'Università di Harvard (USA) ha evidenziato che, nonostante Alex, un pappagallo grigio africano, potrebbe non padroneggiare il linguaggio, era in grado di interagire con gli umani attraverso forme di comunicazione ed espressione bidirezionale. Questa scoperta proviene da uno studio lungo 30 anni condotto dalla dottoressa Pepperberg. In precedenza, la comunità scientifica riteneva che gli uccelli, privi di un cervello simile a quello dei primati, fossero incapaci di affrontare compiti mentali complessi.
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Orca
Un'affascinante ricerca ha evidenziato la sorprendente capacità delle orche di emulare la complessità del linguaggio umano. Josep Call, esperto di evoluzione della mente presso la rinomata Università di St Andrews (UK), ha partecipato attivamente allo studio, dichiarando che questa scoperta ha rivelato come le orche assassine riescano a imparare suoni imitando la voce umana.
Gallerie di arte collezioni private
22/06/2024
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