Oggi potrete scoprire la storia di una tartaruga gigante delle Galapagos chiamata Diego, che con la sua passione e determinazione ha contribuito a salvare la sua specie dalla estinzione.
Grazie alla sua incredibile capacità riproduttiva e alla collaborazione di un team di esperti, Diego è diventato un eroe nazionale e un esempio di come anche un singolo individuo possa fare la differenza nella conservazione della fauna selvatica.
Attraverso una serie di fotografie, vi guideremo attraverso il percorso di Diego, dalla sua vita nell'isola desolata dove è stato scoperto, alla sua vita riproduttiva nei parchi nazionali, fino al momento in cui è stato liberato in natura, diventando un simbolo di speranza per la sua specie e per il mondo intero.
Diego, il re dell'attività riproduttiva: ecco come ha salvato la sua specie dall'estinzione
Oggi potrete scoprire la storia di una tartaruga gigante delle Galapagos chiamata Diego, che con la sua passione e determinazione ha contribuito a salvare la sua specie dalla estinzione. Grazie alla sua incredibile capacità riproduttiva e alla collaborazione di un team di esperti, Diego è diventato un eroe nazionale e un esempio di come anche un singolo individuo possa fare la differenza nella conservazione della fauna selvatica. Attraverso una serie di fotografie, vi guideremo attraverso il percorso di Diego, dalla sua vita nell'isola desolata dove è stato scoperto, alla sua vita riproduttiva nei parchi nazionali, fino al momento in cui è stato liberato in natura, diventando un simbolo di speranza per la sua specie e per il mondo intero.
Diego è una famosa tartaruga gigante che ha svolto un ruolo cruciale nel salvare la sua specie dall'estinzione. La tartaruga appartiene alla sottospecie Chelonoidis hoodensis ed è stata trovata nelle isole Galapagos. Queste isole sono famose per la loro flora e fauna uniche e ospitano diverse specie di tartarughe giganti. Tuttavia, il Chelonoidis hoodensis era sull'orlo dell'estinzione, con solo 12 individui rimasti negli anni '60.
Nato sull'isola di Española, è arrivato nel 1959 negli Stati Uniti e per 17 anni ha vissuto nello zoo di San Diego, da qui il suo nome. Diego fu poi individuato come "maschio alfa" e fu riportato all'Isola di Española (Galápagos) per un programma di riproduzione in cattività. La partecipazione di Diego al programma è stata fondamentale poiché ha generato oltre 800 figli, più di qualsiasi altra tartaruga nel programma. I suoi sforzi hanno contribuito ad aumentare la popolazione della sottospecie Chelonoidis hoodensis da 12 a oltre 2000 individui.
Il tasso di sopravvivenza della prole sull'isola era di circa il 50%. Nonostante ci fossero anche altre tartarughe maschi che avevano contribuito alla riproduzione, Diego è stato il più noto per la sua aggressività ed esuberanza, il che lo ha reso particolarmente popolare tra le tartarughe femmine.
Il programma di allevamento è terminato a gennaio 2020: Diego è stato mandato ufficialmente in pensione ed è stato rimesso in libertà a giugno 2020 insieme ad altre 14 tartarughe del programma. Grazie all'impegno di questo programma di allevamento, il numero di tartarughe sulla loro isola originaria è aumentato in modo significativo e sono considerate autosufficienti senza nuovi afflussi di giovani dal programma. Diego è diventato un simbolo di speranza per le specie in pericolo di estinzione e un esempio di come gli sforzi di conservazione possano avere successo. La sua storia ispira anche a proteggere altre specie minacciate e a preservare l'habitat naturale dei loro habitat.