ANIMALI FEROCI
Alcuni degli animali con il morso più potente
La forza di un animale non si misura solo da quanto è possente o dai suoi muscoli: un altro fattore fondamentale, infatti, è la potenza e la pressione del suo morso.
A determinare la potenza di un morso, non sono solo i denti o le fauci , ma anche lo scatto di chiusura. Per realizzare la stima del morso, gli studiosi hanno utilizzato l'occlusometro, per poi realizzare delle simulazioni, certamente più sicure, al computer, partendo dagli studi e dalle conoscenze sulle strutture fisiche degli animali presi in considerazione.
Ecco una stima dei morsi più potenti in natura: la forza è calcolata in psi, ovvero la pressione che si verifica quando un’area di 1 pollice quadrato viene sottoposta a una pressione di 1 libbra di forza.
Getty Images, Wikimedia Commons
I morsi di questi animali sono veramente potenti
La forza di un animale non si misura solo da quanto è possente: un altro fattore fondamentale, infatti, è la potenza e la pressione del suo morso. A determinare la potenza non sono solo i denti o le fauci, ma anche lo scatto di chiusura. Per realizzare la stima del morso, gli studiosi hanno utilizzato l'occlusometro o hanno realizzato delle simulazioni al computer, certamente più sicure, partendo dagli studi e dalle conoscenze sulle strutture fisiche degli animali presi in considerazione. Ecco una stima dei morsi più potenti in natura: la forza è calcolata in "psi", ovvero la pressione che si verifica quando un’area di 1 pollice quadrato viene sottoposta a una pressione di 1 libbra di forza.
Tigre siberiana (Panthera tigris altaica), 1050 psi circa
La tigre siberiana è tra i felini più grossi in natura, con un peso medio che si aggira intorno ai 200 chilogrammi. Anche il suo morso è, in assoluto, tra i più potenti in natura.
Norbert Nagel, Mörfelden-Walldorf, Wikimedia Commons
Testuggine alligatore (Macrochelys temminckii), 1100 psi circa
Questa è la più grande testuggine del Nord America e può raggiungere fino a 100 kg di peso. Il suo morso è più potente di quello di un leone e di uno squalo bianco ed è paragonabile, in media, a quello della tigre.
Iena maculata (Crocuta crocuta), 1100 psi circa
La iena maculata è la iena esistente di dimensioni maggiori ed è sia cacciatrice di prede che opportunista, nutrendosi quindi anche di carogne. La forza del suo morso è dovuta alla necessità di spezzare le ossa, che fanno parte della sua dieta: il suo morso può arrivare fino a 4.900 Newton.
Orso grizzly (Ursus arctos horribilis), 1160 psi circa
In teoria, grazie alla potenza del suo morso, un orso grizzly potrebbe riuscire a spezzare una palla da bowling.
Orso polare (Ursus maritimus), 1235 psi circa
L'orso polare è il più grande carnivoro terrestre esistente e la sua dentatura comprende 42 denti. Con il suo morso, l'orso polare può esercitare una pressione di circa 87 chilogrammi per centimetro quadrato.
Gorilla (Gorilla), 1300 psi circa
I gorilla hanno 32 denti, con dei canini molto grandi, simili a zanne. Nonostante la potenza del suo morso, tra tutte le scimmie antropomorfe, i gorilla sono quelli dall'alimentazione più vegetariana. La loro dieta è infatti costituita soprattutto da foglie, ma a seconda della specie e della stagione queste scimmie mangiano anche frutta.
Pterantula, Wikimedia Commons
Squalo leuca (Carcharhinus leucas), 1350 psi circa
Lo squalo leuca è uno dei pochi squali in grado di tollerare l'acqua dolce ed è noto per il suo comportamento imprevedibile e, a volte, aggressivo. Dato che può nuotare in acque poco profonde, questo squalo è considerato quello potenzialmente più pericoloso per l'uomo.
Giaguaro (Panthera onca), 1500 psi circa
Il potente morso del giaguaro gli consente di perforare il carapace di tartarughe e testuggini. Il suo morso gli consente inoltre di avere un modo insolito per uccidere le prede, ovvero mordendo direttamente il cranio dei mammiferi tra le orecchie, per sferrare poi un colpo fatale al cervello.
Ippopotamo (Hippopotamus amphibius): 1825 psi circa
La pressione complessiva del morso è pari a quasi 800 kg forza (8000 Newton). Gli ippopotami più grandi, inoltre, possono raggiungere i 3500-4500 chilogrammi di peso.
Alligatore del Mississippi (Alligator mississippiensis): 2125 psi circa
Il morso di questo alligatore è incredibile: può esercitare una pressione mascellare per una forza di 16.000 Newton, sei volte più alta di quella generata da uno squalo bianco. Le mascelle, inoltre si chiudono a scatto in circa 20 centesimi di secondo, con una velocità di circa 380 chilometri orari.
Molly Ebersold of the St. Augustine Alligator Farm, Wikimedia Commons
Coccodrillo marino (Crocodylus porosus): 3700 psi circa
Il morso di questo rettile può superare i 16.000 Newton per una pressione di oltre 1000 chilogrammi per centimetro quadrato, pari a quella presente sul fondo della fossa delle Marianne, mentre le mascelle si chiudono a scatto in 20 centesimi di secondo: ovviamente, con il suo morso può spezzare qualunque osso e rompere istantaneamente il guscio di molluschi e persino di grosse tartarughe.
Coccodrillo del Nilo (Crocodylus niloticus), 5000 psi circa
Molto simile alla forza del coccodrillo marino è la forza del coccodrillo del Nilo. Il suo morso è superiore ai 16.400 Newton e la sua pressione mascellare è pari a quella della fossa delle Marianne, circa 10 volte superiore in media a quella di uno squalo bianco. I suoi denti crescono in continuazione e vengono sostituiti da altri sempre nuovi: nonostante ciò, il coccodrillo non può masticare.
Curiosità Animali
21/06/2024
"Il mondo è bello perché vario". Quante volte abbiamo sentito questa frase, vera non solo per gli essere umani, ma anche per gli animali.
Nelle parti più remote della Terra, ma anche in ambienti urbani e molto frequentati dall'uomo, esistono specie di animali assolutamente unici, tanto speciali da essersi meritati una pagine nel famoso Guinness World Record. Uccelli, pesci, mammiferi, tante sono le caratteristiche che li rendono assolutamente riconoscibili, unici e anche molto rari.
Amanti degli animali, fateci compagnia e scoprire tutte le bestie più bizzarre del pianeta.